Giovedì 26 maggio alle ore 18 quattordicesimo e ultimo appuntamento del modulo invernale-primaverile della rassegna culturale Scienza e fantascienza tra conoscenza, inquietudine e meraviglia promossa dalla Biblioteca Provinciale nell’ambito dei programmi di promozione della lettura. L’incontro-dibattito si terrà nella sala conferenze della Biblioteca Provinciale, in cima al parco di Monte Claro, ingresso da via Mattei in auto e a piedi.

Titolo dell’incontro: La scienza della fantascienza, strategie dello sguardo tra invenzione letteraria e invenzione scientifica, dai mondi costruiti nelle science fictions alle ipotesi scientifiche.  La fantascienza ha spesso precorso la scienza ma negli ultimi anni le scienze sembrano stiano superando qualsiasi fantasia letteraria per diventare  la nuova porta della fantasia e dell’immaginazione. “Non si può che non essere travolti dalla meraviglia contemplando i misteri del tempo, della vita, della meravigliosa struttura della realtà”, affermava Albert Einstein. Ma anche oggi questi misteri hanno bisogno di una “strategia dello sguardo” in grado di suggerire immagini visionarie e nuove ipotesi scientifiche. “Strategia dello sguardo”, quindi, da cui possono nascere scenari fantascientifici (come in Neuromante di William Gibson, considerato il padre del cyberpunk) precursori di realtà oggi non più fantascientifiche. “Strategia dello sguardo”, in pratica, come scienza della fantascienza in grado di suggerire ipotesi in grado di “fertilizzare” le scienze.
Ed è proprio di questi argomenti che si discuterà nell’incontro di giovedì 26 maggio alle ore 18 con la partecipazione dell’astronomo Luciano Burderi, del fisico dei materiali Frano Meloni e del filosofo della scienza Silvano Tagliagambe prendendo le mosse anche dal libro titolato “La scienza della fantascienza” di Renato Giovannoli.
La scienza della fantascienza di Renato Giovannoli. Le scienze della fantascienza, va da sé, hanno spesso un debito nei confronti delle vere scienze. Talvolta però sono il libero frutto della fantasia degli scrittori e al contrario hanno ispirato il lavoro degli scienziati. Attento a entrambi i fenomeni, questo è anche un libro di divulgazione (e virtualmente di didattica) degli aspetti più speculativi e “fantascientifici” della scienza contemporanea.

Luciano Burderi, docente di astronomia nel corso di laurea in Fisica dell’università di Cagliari.
Franco Meloni, già professore di fisica della materia presso il corso di laurea in fisica nell’Università di Cagliari.
Silvano Tagliagambe, filosofo della scienza già docente alla Sapienza di Roma e cofondatore della facoltà di Architettura di Alghero.
L’incontro dibattito sarà coordinato da Roberto Paracchini (ideatore della rassegna).

Comunicato quattordicesimo incontro [file .pdf]